Il cinguettio è allegro
mentre svolazzano pettirossi
che col capino scattoso
sembrano nell’avvicinarsi
…furbetti e scattanti
in quella subitanea fuga
che la mia presenza incute
nell’idea che hanno loro
d’un uomo sempre meno attento
a salvaguardar la loro vita.
Sempre il mio balcone
è riempito di mollichine
così c’è sempre qualcuno di loro
meno timido e più affamato
che s’avventura all’accostarsi
cinguettando di grazie sbigottiti
che…proprio un umano
prepara cibo…non schioppetti.
E’ un cinguettare fitto
tra piccini e grandi
che s’affollano di parlottio
che nel silenzio fatato dell’intorno
sembra un ideale sottofondo
al mio scrivere ghiacciato
di mani tese e rigide
che non si sciolgono di freddo
ma ancor più son congelate.
E’ proprio fredda l’invernata
ma finirà presto…è sicuro
nell’arrivo finalmente del bel tempo…
Thank you ever so for you blog.Thanks Again. Awesome.