I colori…netti d’azzurro
si alternano nelle correnti
e…lo sguardo si perde
arrivando a toccare
il blu intenso lontano
che sembra quel colore d’occhi
che qualche volta s’incrociano
nella folla dell’anonimato.
Quel blu cosi’ è bello
è ciò che ghiaccia un pò
un’ampiezza così è tenue di tono
allorquando sintonizzi sguardo
nel lontano forse di te stesso
come se…t’appartenesse
…quell’intensità
nel nascosto di te…è lì.
Che passaggio di toni colori
sembra il nostro passare attraverso
il riprendersi quel colore
che sai…essere tuo d’appartenenza
quasi irraggiungibile
…nel lontano che è
quasi fosse il sogno avverato
quel riprendersi il diritto d’anima.
Capirlo e…andare
sarebbe auspicabile
pur nella sofferenza di saperlo
pur nella fatica di afferrare
quel colore…quell’anima
per quanto sono tuoi…