18 Marzo 2006

 

Due vite così distanti

eppure io cerco…attraverso te

la consapevolezza d’un amico.

Un amico lontano

che viaggia insieme a me

nei sentimenti quotidiani

come se tu fossi qui

ascoltassi il mio parlare

e…mi accompagnassi un pò

dandomi leggerezza.

Un amico del passato antico

col quale un tratto di vita

…s’era intrecciato

…s’era creato

e col quale ogni tanto

intesso dialogo epistolare

di cui non saprai mai

nella constatazione

di ciò che vorrei per me

oltre a quello che ho

che a volte mi sembra tanto

che a volte mi sembra niente.

Oggi…sei l’amico

a cui posso chiedere tutto

sapendo d’essere ascoltata

e…so con certezza

che mi vuoi bene

come io ne voglio a te

con una limpidezza stupenda

che mi rende fiducia in me

in quel che sono

e…in quel che porgo.

La stessa fiducia tu ispiri

quella che tu capisci sempre

anche,ciò che,neanche parla.

Siamo fortunati ad avere

…l’amicizia tra due persone

…il rispetto l’uno dell’altro

…l’affetto amicale che ci lega

…la certezza di qualcosa impalpabile

che non si è mai logorata

nonostante che la vita ci ha portati

su binari così diversi.

Continuerò a scriverti…