Il dondolio dell’acqua
così alternante d’impeto
sembra arrecare messaggio
nello sguardo perduto
che oltrepassa l’impressione
di dondolar…stando fermi.
Stranezza è l’agitare
di massa sì enorme
che…grigia nel colore
rispecchia movimentoso ondeggio
a mò di un’antica sensazione
d’esser insieme al silenzio
quella distesa di mare
che sembra trasportar lontano
forse nel bisogno ancestrale
…d’esser così…cullati
come il mare dondolante
che annega dentro se stesso
quella sua stessa natura.
L’orizzonte così lontano
sembra invece vicino
nel dare una speciale sicurezza
di stare tranquilli a guardarlo
quasi che…il di qua di contenuto
sembra proteggere d’immensità
che così viene quasi condensata.
Nell’ampiezza c’è sicurezza
mentre ti dondoli di mare
annegando pensieri che spariscono
cullati da dolce perdersi…