Fine estate volata
come fosse stata
così corta di giorni
in cui l’abitudine presa
ora dovrà subir
… cambiamento
come tutte le cose
che passano e vanno.
Ogni cosa a suo tempo
rimane diversità
in quel breve passaggio
che mai accomuna
l’umano ramengo
che fugge da sè
anche dopo l’aver avuto
il tempo di riflessione
semmai ha pensato
semmai s’è dato
…qualche risposta
che credo rimarrà
…nel dimenticato
non appena altre abitudini
prenderanno il solito posto.
Fine estate volata
in un pezzo di tempo
dove nudità esteriore
mai coincide con profondità
allorquando si posa una maschera
per prenderne un altra
così…nel tempo che va
passeggiando e fuggendo
dalla verità più palese
d’esser per lo meno regnanti…
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