Riempire un buio
che muore piegato
desiderando…il piegato
desiderando…il fuggire
desiderando…l’esser vittime
quando questo richiamo
cos? imperante rivoltoci
ad ogni risveglio così tenace
nei mille motivi intrecciati
dentro al risveglio cinguettante
così musicale di gioia
è la scuola che ci insegna
quanto il canto d’ognuno
è proprio da squarciare dentro
per quanta gioia c’è intorno.
Ogni mattina…io ascolto
il canto del risveglio intorno
che soffuso diventa oracolo
in quell’imput che mi eleva
ad esser anch’io degna
d’esser qui…per cantare
d’esser qui…per esserci
d’esser qui…per il pieno di me.
L’anima s’espande nel respiro
nella carezza d’un canto ch’apre
la mia musicalità interiore
e rido tanto nello sguardo
mentre piango d’inspiegato
che è gioia espansa di lacrime
quando vorrei urlare al buio
di tante solitudini piegate
di svegliarsi col canto dentro…