Avanti e indietro
…con una veloce recita
direi a memoria
senza più nemmeno sapere
cosa si sta dicendo
a chi si,sta implorando
e perchè lo si fa davvero
è ciò che capto ogni volta
…nel guardare chi
così poco attento a se stesso
dice di pregare ogni mattina.
Avanti e indietro
con uno sguardo scrutatore
a ciò che il mare rende
d’estraneo e prendibile
come se le parole dentro sussurro
in un automatico di macchina
che…inforcata la marcia
cammina con l’alzar pedali.
Automatismo di preghiera
quando semmai Dio così creduto
e poi implorato di nenie uguali
potesse rispondere davvero!
Credo che accetterebbe
…di gran lunga
un’emozione vera
…non parole vane
come cantilena d’un insegnamento
che non è seguito da pratica vera
essendo solo atteggiamenti falsati
…da un finto religioso
che non ha emozione vera
nella cantilena ripetuta…
senza senso…a questo punto.