L’emozione è la grandiosità

…in quell’afferrarla

dall’interno

… senza averne paura

…senza averne vergogna

per quel perdere assurdo

che rende palettata interiorità.

Hanno fatto di tutto di più

…per impedirci d’essere

libellule traboccanti

per quell’eresia del vietato

…ascoltare anima

ma è giunta l’ora bella

quella di riprenderci

la soggettività negata

infamata…infangata

nel non essere persone

ma cose allo sbaraglio

in tutta l’umanità sprecata

…buttata indietro

sul selciato della vita

come la favola delle mollichine

che sono lì come specchio

per renderci affamati

…di briciole di vita.

Guardo il volo di gabbiani

e piango di estasi

che mi affiora di cascata

come potessi … nel volerlo

essere in quella felicità…