Gabbiani spiccano voli
intorno al peschereccio fermo
gia’ scarico della ricca abbondanza
portata sulla riva velocemente.
Sentono l’odore della pesca
nel dondolio delle onde
che fanno girare in tondo
il peschereccio ormai solo
…vuoto di persone
…vuoto di pescaggio
e…muto d’attenzione evidenziata
solo da quel galleggio ballerino
con la festa comunque intorno.
Gridano di voce richiamo
che…si propaga ad esser invito
per ogni dormiente risvegliato
dal giorno ormai spuntato.
Gridano nel continuo
d’un baleno che si bea
in quei schizzi verso il cielo
mai bianchi ma ricchi d’argento
quando nello spuntar del sole
diventano oro di pagliuzze
infilate nelle ombre solitarie
che dissolvono il loro alone
diventando magia d’un baleno.
Raccogliere repentinamente
l’alchimia della trasformazione
e’ il dono da condividere
cari amici del cielo…