Risvegliarsi…alla vita
afferrando la sua bellezza
dopo il letargo del tempo umano
che…rende il riposo una conquista
che…rende il grazie un dovere di senso
che…rende la sazieta’ un dirompente nuovo.
Tutto e’ troppo di te
…mentre strattona la stasi
…mentre vigila il tuo possesso
…mentre s’infila tra pieghe stirate
dove le ali trasformano la realta’
…in quell’assoluto di te stesso
che domina lo scenario della conoscenza
da una sofferenza allontanata
che vanifica lo sforzo di vivere
diventato d’improvviso il tuo regno
dove…il silenzio spacca l’emozione
dove…il canto d’eccelso t’inabissa
per poi…farti vivo…di te…solo te.
Esaltazione dell’emozione
e’ lo sprizzar liberta’ di viaggio
in un vortice di pindaricita’
dove sei dentro il Tutto.
Esso t’appartiene e sai guardarlo
e…trasporta la tua vita nella morte
fino a dentro mentre la guardi impavido
con un’umile arresa ad esserci dentro
svelando il suo potere d’essere li’
senza piu’ temere di vivere per lei
nel tuo rinnovo di prospettiva…