Amare e’ riconoscersi
…specchiandoti nel suo sorriso
…guardandoti nei suoi occhi
…elevandoti nella sua anima.
E’ la risata che ti nasce dentro
e’ la febbre che ti rende brancolante e cieco.
Il cuore diventa grande
ed aspiri a smettere di lottare
per godere la bellezza della resa
e…brami un porto caldo e sicuro
dove rifugiarti e’ conseguente
ed esser preda diventa incubo
quando pensi al groviglio di ferita
e…d’esser ancora ed ancora rifiutato
in un marchio che ti porti dentro
dove neanche amare ti concedi
dove neanche amarti ti premia.
Ami cosi’ quella solitudine fredda
che hai cercato per dissolverti
nella paura di donarti all’altro
abituandoti all’idea della morte
abituato al pensiero d’esser solo.
Ma….mi hai sentito accanto
quando hai lasciato questo mondo
perche’ mi avevi riconosciuto e temuto
scappando invece di chiedere Amore
quello Sacro dell’emozione viva
quando hai permesso di essere amato
con tutta la mia fragile arresa
a te…che ora…sei solo anima…