Di distante…

Barchetta che…lenta

di rumore cadenzato

nel canto a voce alta

…dei due che…vanno lontano

felici dell’afferrar il vento

che aiuta a gonfiare lena

dentro le voci cosi’ intonate.

Barchetta che…lenta

diventa piccina di distante

lascia la scia dietro

d’una retta linea tracciata

mentre…il suo rumore

supera il canto vivo

mentre…piacevolezza e’ l’ascolto

del mare che s’appacia

in quel suo canto tenue

nell’apparir del giorno

mentre…il sole e’ gia’ li’

…a percorrere di luce

l’orizzonte cosi’ lontano

che…le barchette illuminate

sembrano miraggio d’attimo

nel tempo di focalizzarne forma

che…divino e’…solo il cio’ che e’

nel vedere quanta anima

c’e’ nello sguardo vivificato

che…quella luce solare

sembra gemella di duello

per quanta intensita’ accomuna

sempre e sempre ogni lucentezza…

 

 

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