Le onde…ritmo eterno
paion compagnia parlosa
in quell’andare per poi venire
creando uno speciale musicare
dovuto all’impeto di movimento
con una sua propria intensita’.
Eppure…una massa cosi’ grande
arriva ad esser persino dolce
quando arriva a lambire la terra
nella giocosita’ cosi’ espressiva
dovuta all’istinto primordiale
che nasce per incanto strano
…diventando altro.
Eppure…il mosso delle acque
aspetta di finire come onda
ultimando il suo percorso
quasi similmente ad una fine
ma…l’acqua ritorna indietro
in quella stessa massa che ha creato
inglobando tutto cio’ che e’
nella semplice unione che…unisce
goccia…massa…onda…mare
oceano…fiumi…laghi
tutta acqua che appartiene a se stessa
tutta acqua che crea incessantemente
…senza chiedersi perche’
…senza porsi con prepotenza
in quell’individuazione d’elemento
unendo la sua sapienza
che s’esprime oltremodo sempre…
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