Non sono punti di vista
quelle sensazioni retrospettive
nei disagi portati dentro
che…provocano mancanze
proprio di quelle ferite segnanti
quel mai avuto nel totale
…sempre carente di qualcosa
che spunta fuori come senso
dentro un non senso mai vero.
E’ come cozzare violentemente
contro muri costruiti ad hoc
per attutire quel dolore dentro
che…non si e’ guarito
e che sempre spunta e punge
gli assetti apparenti di forza.
Conoscere quel disagio
e’ gia’ l’avvio ad una presa visione
che e’ capace di attenuare
…quel disavanzo del mai avuto
pesandolo diversamente
crescendo in consapevolezza
che e’ capace di scostare veli ed ombre
facenti parte d’ogni individuo.
E’ con la misura di quanto ami te
che puoi riuscire a sorvolare con l’amore
quella sensazione strattonante
che t’indica la soluzione tutelante.
Tuteli te stesso ed impari a farlo
senza annientare quel dolore ma calmierandolo
proprio dall’amore che hai imparato a darti…