Manciate di…Sacro
diventano le pagliuzze
d’un sole che…riflette
nel mare…cosi’ azzurro
che diventa in superficie
…specchio del sole
e…nel contempo…specchio mio
dove ammiro il mio soffuso
che pare aprirsi nell’incanto
quando risveglio d’anima
diventa sentire l’emozione.
E’ quel moto dentro
sottile…di candida arresa
alla mia umanita’ dispersa
resa cosi’…inesistente
nell’attimo di perdersi
per ritrovarmi piu’ colma
di quel sottile che ci circonda
attraverso quest’armonia
per quell’essere me stessa…ora.
Ora..sono io proprio
forte e debole d’amore
per cio’ che porgo di sorpresa
al tratto mio d’attimo presente
che…diventa…alimento ingurgitato
con lo spasmo della gioia
mentre affronto la mia vita
nel percorrerla di lena
a passo svelto inerpicata
dentro il divenire cosi’ mio…