La violenza e’ in noi

vittime che hanno subito

lezioni dai nostri genitori

e…dalla societa’ tutta

attraverso anni d’assorbimento

d’una realta’ individuabile

che continua a perpetuarsi

anche se promettiamo a noi stessi

di comportarci diversamente

anche se quella visione globale

…continua a non piacere

anche se capirlo non serve

…poiche’ il giocarsi cosi’ la vita

diventa la beffa che rimbalza

come fosse tutta l’occasione

…buttata via e ridimensionata

pur di non fare mai davvero qualcosa

capace di modificare una rotta

nell’accusa dell’uno contro l’altro

mentre subiamo la nostra stessa violenza.

La violenza e’ in noi

mentre voltiamo pagine di tempo

che invano e’ solo testimone

d’un errore di fondo che rimane tale

nell’incapacita’ di cambiamento

nella vigliaccheria che accusa noi stessi

nella priorita’ di limitar l’andare oltre

si’…oltre…dove c’e’ l’intelligenza

si’…oltre…dove c’e’ il perdonarsi

si’…oltre…dove c’e’ l’oltrepassare.