Con le ali aperte

in tutta la loro ampiezza

…sembrano fermi

nello spazio del cielo

e…invece…senza movimento

…s’alzano a gruppi

quasi a provare

la consistenza del ritrovarsi

…protagonisti di libertà

nell’argento d’un mare calmo

quasi fisso di statico

…senza luce di blu

…senza sole di lucentezza.

Gridano d’esistenza

…i piccoli abitanti

d’una spiaggia deposito

ricolma d’oggetti sparsi

che l’uomo…regala sempre

nella sua magnificenza

nella sua grande intelligenza

…deposita solo cose

mentre egli stesso è cosa.

Le cose non hanno colpa

le cose…sono e basta

senza volontà vagano

cercando la ragione d’esserci

senza coraggio di rispondersi

quasi con la voce d’esser…qualcosa

…semmai lo fossero

…semmai potessero capire.