L’idolatria di occhi
quasi umani…quasi parlosi
rimane impressa d’amore
d’un incondizionato inverosimile
che si sparge di scintille
come magia espansa
in una comunione d’anime
che…sconosciuta ai piu’
lascia invece ai fruitori
quella sensazione di calore
che solo un “animale” sa dare.
E’ una condizione privilegiata
che unisce di legame
ogni passo del “custode”
verso l’emozione pura
…del solo amare
il proprio cosi’ detto “animale”.
Che orrendo modo e’
definire un essere vivo
con una parola insensata
per quanto loro posseggono
a differenza di tanti “umani”
quelli che non concepiscono
il rapporto instaurato di solo amore
cosi’ sconosciuto ai troppi e tanti
che…non osano guardarsi negli occhi
perche’ sono ciechi alle evidenze
dentro le unioni elette
con occhi…che sanno parlare
con gesti…che sanno elevarti…