Dell’apparenza…c’e’ giudizio
come se potessimo compenetrare
in quel mondo che ha modalita’
nell’accesso proprio di sguardo
che rimanda cio’ che non riesci a capire
perche’ cio’ che appare e’ evidente
mentre non e’ mai cosi’.
Quanti perche’ sono gli irrisolti
nei temi di sopravvivenza
che ognuno adotta nella vita
…per sembrare mentre…mente a se’
…per apparire mentre…non esiste
…per celebrar coraggio mentre…si e’ vili
…per condividere cio’ che gli altri pretendono
a causa di quegli editti che sono riempiti di vuoto
mentendo a se stessi sempre piu’
…pur d’esser giudici senza titoli
…pur di sentirsi aggrappati al senso comune
che invece ti giudica spregiudicatamente
senza porsi innanzi al proprio specchio.
Porsi li’…ad osservare l’invisibile
in quell’inviolato che a volte emerge
allorche’ si e’pronti a rendere giustizia
…ad ogni apparenza individuabile
…ad ogni percorso reso spiegabile
…ad ogni mancanza di forza altra
mentre puoi giudicarti per assolverti
mentre puoi avere il tempo ancora li’
a…renderti giustizia ed a dare giustizia
ad ogni maschera adottata per stare al gioco…