Scoppietta il motore
…d’una allegra barchetta
che chissa’ poi perche’ sono bianche
forse…per splendere di piu’
nella luce del sole spuntato
che pare si rifletta di luccichii
nel moto appena iniziato
d’un motore che parte pronto
a fendere nella velocita’
…le ali delle onde alzate
trasparenti di limpido
ma…cosi’ regali nella compattezza.
Diventa sempre piu’ piccola
la barchetta bianca partita
nell’avventurarsi quasi
in quello spazio che non ha direzione
cosi’ grande che incute rispetto
mentre lo sovrasta nel rumore
mentre echeggia il suo rombo
innalzando una sorta di paura
mentre l’udito s’allerta lesto
per ascoltare il canto d’uccellini
che contornano d’allegria
l’immensita’ dell’interezza.
Non frammenta questa realta’
il rumore d’un motore
che sembra rimbombo nel confronto
d’una natura che…riempie altro
per quella felice sua consistenza
mentre presenzia nel suo esistere…