Quanto infinito..appartiene
…alla capacita’ di recepire
quanto non e’ fantasioso
credere a quanto e’…anche me.
Quanto infinito…appartiene
alla capacita’ di riassumere
…nell’emozione ascoltata
quella carezza che arriva dentro
a prendermi di bellezza ancora
perche’ c’e’ la vita che e’…me.
Quanto infinito…ascoltato
e’ la possibile elevazione
cosi’ meritevole di sguardo
cosi’ degna di visibilita’
che rimenerne appiattiti
sembra l’unico modo d’affermare
quanto godere e’…l’attimo
quello che m’innalza oltre me.
Quanto infinito…puo’ esserci
nella scia luminosa
del sole che frange mai d’ostilita’
quella ricchezza d’espressione
cosi’ vivace d’eccelso
mentre lassu’ e quaggiu’…s’uniscono
come dimensioni intercabiabili
riempito attraverso l’elezione
verso il posto d’interiorita’ e pace
per trovare riposo d’anima
mentre lo sguardo si perde
lontano e poi…vicino…