La meraviglia estatica
e’ lo sguardo che si perde
…a raccoglier tanta bellezza
che pare allargarsi dentro
che pare trasformarti nel profondo
nell’aggrappo all’emozione
che s’espande circondosa.
Il silenzio e’ toccabile
indi evidenziar di piu’
…il fruscio invisibile
che trasmuta il visionato
in qualcosa di meraviglioso
nel gocciolio di qualche attimo
che dal cielo crea cerchi magici
sulla superficie del mare calmo.
E’ argento che s’infila a prenderti
per darti sensazione d’unicita’
con il creato tutt’intorno
nella sua infinita espressivita’
dentro l’incolore cosi’ frammento
d’un immenso irraggiungibile.
E’ solo potenza dell’attimo
che posiziona l’incidenza sua
…nella voglia d’esistere
…nella gloria d’un acquieto
mai cosi’ partecipativi
alla nascita di quel fruscio
che…non e’ angoscia
giammai e’ pura estasi
da ricordare per sempre…