Per dirigere le proprie ali
ogni volatile…lo sa
ogni volatile…lo ha impresso
come la sua memoria detta
nella fattibile liberta’ visiva
direzione d’un abbraccio al cielo
che lo rende invidiato mentre vola.
E…vola in quell’altrove
dove sappiamo esiste
la scelta che t’appaga
nella sicurezza d’un coraggio
che davvero ti porta all’essenza
in quell’abbraccio gratuito
dell’immenso incanto incontrabile
non vano ma reale di quanto pieno.
Per dirigere le proprie ali
ogni uomo…lo sa
ogni uomo…lo ha impresso
allorche’ impara a dire “si’ ”
specie quando sa dell’amore
cosi’ che t’abbracci perche’ lo vuoi
in quel rispetto che ne hai
in quel bisogno che t’appartiene
in quel sentirne appartenenza
nel riprendersi quell’immensita’
trascesa e vissuta con gioia
nel cielo d’ogni eta’ e d’ogni meta
mentre la liberta’ diventa obbiettivo
capace di dare quell’assaggio del volo
mentre si puo’ volare…siamo liberi!