D’aperto…

Lo specchio di…limpido aperto

pare simbiotico d’altro

mentre il mio sguardo di pace

si posa dentro il mistero

di quell’esistere di…un’immagine

che mi rimanda solo emozione

per quell’inesauribile facolta’

di cogliere proprio…l’infinitezza

d’una cristallita’ visibile

nel raccogliere la mia essenza

che pare volare incontro

a..quell’aperto infinito

che resta dono sacro gratuito.

Lo specchio di…limpido aperto

combacia al cielo d’ugual colore

che diventano cosi’…mare e cielo

cio’ che ferma il canto d’esteso

di tanto raccoglimento estatico

pronto ad esser corrispondente

di tanto muto parloso

che placa il pensiero negante

qualora dovessi ascoltarlo

qualora doversi dargli retta

nello squilibrio susseguente

che deriverebbe da un errata scia

mentre seguo quella delle onde

mentre seguo quella dell’anima

nell’istante che mi regalo

come qualcosa d’unico

da cui mai discostare il suo valore…

 

 

 

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