L’eco d’anima propagante
rimane l’ampliamento dentro
d’una sensibilita’ d’ascolto
che sintonizza l’accordo globale
verso l’ascoltarsi nel profondo
senza esser contaminati
da quel disturbo esistenziale
che fuorvia l’udire l’ampio.
L’eco d’anima e’ li’
in ogni sentire con il sentimento
la vita che scroscia come fiume
nell’acquaticita’ delle emozioni
che paiono ingigantire la sensazione
nel partecipo d’un moto interiore
capace d’ampliare in suono dentro
senza l’ausilio di misure decadenti
ma con misurazione nascosta
nel frastuono che si dissolve
nel rumore che copre l’eco
mentre l’anima ha voce sua.
L’eco d’anima e’ sottile
fatto d’impalpabile infinitezza
fatto di parametri nuovi
fatto di finezza acquisibile
fatto di suoni magici ampliati
fatto di bellezza d’altro mondo
mentre seguirne fascino
e’ il dono per tutti da comprendere
e’ il perche’ piu’ fascinoso esistente
e’ la risposta al tuo mondo…
“Acquaticita’” delle emozioni. Grande frase 😀