Specchio mio infinito

dove immergo il mio cuore

che sembra largo d’emozione

guardando lo spargersi

…d’un Universo terso

ch’attende temporale

in quel colore grigio

che ghiaccia un pò

in una sottile malinconia

…che sembra armonia

…che sembra attesa

e persino …un pò mestizia.

E’ il tempo grigio

che tende corde interiori

come se volessero suonare

…tristezza

con vibranti note

di commovente suono.

E’ un concerto delle nuvole

che…scappano nel cielo

rincorrendo il vento

come fossero impaurite

…anche loro…stranite

dalla tensione che c’è in aria.

E’ un tendere quel filo invisibile

facendolo quasi spezzare

dalla furia d’una rabbia

che insieme al mare tumultuoso

…reca con sè

una giornata d’inverno freddo…