Mare di…sparso immenso
che individua me stessa
nell’esser immedesimata
d’un grande regalo apprezzato
mentre il giorno d’incanto
pare una grandezza all’improvviso
di cio’ che puo’ rappresentare
il mio essere qui a rimirare
tanto d’infinito cosparso
da un volo che ricopre
il viso d’un mondo vasto
dove intravedere quel mistero
d’un celato che si svela
attraverso la trasparenza
la gioia d’individuazione
di una sembianza che conosco
sorridente che e’ estatica
d’una corrispondenza d’amore
tra me e l’infinito
svelato ed ammirato
per tutto cio’ che e’ davvero
la purezza che richiama
il non nascondimento d’un estasi
quando per tutto cio’ che e’
si rimane basiti e pieni
d’un senso che m’identifica
mentre ne capisco ogni appartenere
a quella dimensione non ostaggio
della ritrosia ad esser persona
per quanto ogni me e’ sempre apertura…