Quest’aria mite
cosi’ confortante all’anima
pare scoprire il netto di te
quello che davvero puo’ scardinare
tutto il gelo…tutto il freddo
che ha solo congelato la liberta’
quella cosi’ vicina al cielo
ormai sgombro dal plumbeo
ormai appagato nel cambiamento
in quella trasformazione invisibile
che pareggia i conti pregressi
che ammorbidisce qualsiasi assetto.
Quest’aria mite
invitante dal ponderato afferrato
e’ un conforto che palesa
un arrivo dentro di te
aiutato dal cuore in festa
mentre s’odono uccellini gongolosi
mentre le mimose sono in fiore
mentre il risveglio prende tutto
e…dal sotterraneo emerge pace
che arriva a rendere equilibrio
con la magia della natura
che odora di profumo nuovo
che s’espande come scia da seguire
nell’approccio con le incertezze
che paiono destreggiarsi nei pensieri
con la meta d’arresa alla vita
cosi’ che possa avvincere su te stesso
lo stesso conforto ampliato del risveglio…