Quante volte…troppe
il giudizio per noi stessi
è … lama trafiggente
nel colmar la dose
d’amarezza e dispiacere
perchè non sei compreso.
Quante volte…troppe
il pensare di noi stessi
è … disonesto d’ambiguità
nel rincarare di peso
accusandosi come vigliacchi
per il non coraggio assurdo
di esser impediti di soluzione.
Quante volte…e troppe
ci arroghiamo diritti come editti
è … l’ingiustizia peggiore
che infliggiamo a noi stessi
come fossimo protagonisti
in questa gran pagliacciata
che chiamiamo vita.
Quante volte…e troppe
non ascoltiamo cuore
è … solo paura
che è lì a governare sempre
come fosse così ardito
esser uomo innanzi a specchio
esser uomo innanzi a vita
mentre quante volte…troppe
neanche siamo onesti con noi stessi
sapendo quanto ancor ci manca
per dirsi…sono uomo…