L’ancora…

Il vento trasporta di chiaro

…le voci lontane

che sembrano nel contempo

…cosi’ vicine

quasi adiacenti nell’udito

mentre sono realmente laggiu’.

Pescatori s’approcciano

…lesti e desti

a partire…ad avviarsi

e tra di loro sono loquaci

nella contentezza del proprio lavoro

perche’ s’evince dai toni

quella giocosita’ tra loro

che…si prendono in giro.

Alzano la boa che scorre

…dal profondo…gocciola di mare

che sembra luccicosa di forza

quella che ha regalato saldezza

dominante la forza del dondolio

nella notte buia e profonda

che ha sorretto dentro il suo compito

…di fermo possente di sicurezza.

La mia ancora io l’ho trovata

…l’ho scelta con Amore

e…mi risponde con altro Amore

nel mio spasmodico chiedere

quanto sono ancora ancorata

alle mie abituali domande

che rispondono ai mille perche’

e…come quella barca chissa’ dove andro’…

 

 

 

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