La paura di restare soli
e’ cio’ che palesa sempre
quella urlante sensazione
che opprime d’ansia disagevole
quel ribollire di terrore
sfociante poi nel rumore cosmico
per la mancanza d’un dialogo
prima con se stessi in sincerita’.
E’ un tappo interiore
che non viene condiviso
ne’ con se’…ne’ con gli altri
per non saper affrontare
quel percorso d’anima
mai rispettato nell’ignorarlo
poiche’ la paura diventa
…l’incubo della vita.
Da soli si e’ persi
da soli si e’ nulla
da soli si e’ fragili
e cosi’…l’aggregarsi nella superficialita’
s’accosta al finto riempimento
d’uno scopo personale falsato
poiche’ la paura diventa guida.
Si lascia che governi
lei…cosi’ viscida e subdola
densa d’un fascino particolare
circondante senza forza
quella debolezza insita
nella fame d’amore mai palesata
proprio perche’ l’infamia e’ tutta li’…