Palesemente ascolto

il fragor di rabbia

che frange la battigia

con la pienezza schiaffosa

che e’ rumor d’agitazione

nel compenetrare dentro

quel disagio uguale di speranza

cosi’ deposta nella rabbiosita’

mentre occhi mesti di perdenza

sono bilancia di te stesso

sono percorrenza lungo strada

di quell’aperto andare

a prender sogno cosi’ tuo

che condividerne ampiezza

frutta solo l’idea d’esso.

E’ l’idea a volte

che s’allontana dentro

di consistenza fluttuante

nella certezza d’irraggiungibile

ch’allontana gioia dentro

con quell’amarezza cosi’ densa

ch’aspetti invano ai bordi

d’una bellissima occasione persa

che torna a prenderti l’anima

ogni qualvolta perdi sintonia

cosi’ attraversata da te stesso

nella proiezione di scaglie interiori

cosi’ lucenti di passionalita’

per quel seguirne brillantezza

per quel constatarne arresa…