Se ho avuto il dono
d’esser qui a vivere
deve pur esserci un senso
dove ognuno e’ cio’ che e’.
Scegliere chi si e’
volere essere chi si e’
amare essere cio’ che si e’
ha il prezzo di scegliere
…ogni volta scegliere
decidendo chi e cosa vuoi per te.
In quel conoscersi
unico dovere non imposto
perche’ scegliere non e’ facile
e’…quella sacralita’ d’essere
la priorita’ dell’umano
non la finzione dei personaggi
non la pagliacciata d’apparire
non la recita di cio’ che non si e’
non il sempre uguale di comportamenti
in quel non scegliere mai per non essere mai.
Per rispetto al dono ricevuto
si e’ autorizzati a scegliere
con una chiave aprente
la dimensione d’anima
che ci rende grandi nell’averla.
E’ l’anima che guida
e’ lei che sceglie sempre
la sintonia della tua musica
la frequenza del suono che emetti
tu…proprio tu…quando sei…