Grigezza altezzosa
e’ questa vastita’ introiettata
dallo sguardo che la ferma
mentre il cielo ed il mare
sono uniti dello stesso colore
indefinito proprio dentro.
Raffiche di vento
azzardano osanti di bellezza
nel portar l’odore ampio
di cio’ che accoglie l’ampiezza
quando dimostra la belta’ ogni volta
che muove quell’invisibile carezza
ad esser frutto di viverla
questa apertura che amplia
proprio se stessa ad essere
la magnificenza delle verita’
che cantano felici nell’andare
dove anima respira anima
dove sguardo e’ si’ riempito
dal soffice appropiarsi ancora
dell’opportunita’ d’esistere
nella fierezza del vento
che porta qui il rintoccar delle campane
d’un paesello ancora cosi’ bello
di quanta pace s’erige dentro
come la risposta creabile
dal bello che rimane a sementare
il giardino di fiori interiori
cosi’ profumati da sentirne scia
mentre ringrazio e vado avanti…