Quanti fantasmi tra noi
e…sono vivi non morti.
Sono i fantasmi d’uomo
…quello che non c’è
come l’isola che non c’è
come il vitale che non c’è.
Attraversano grigi
…i fantasmi del mondo
con gli occhi inespressivi
con la pelle incartapecorita
che si scioglie alla luce
che si scioglie…all’emozione
e…non possono vivere
hanno imposto a se stessi
…l’andatura di morte
ad ogni passo di vita.
Scafandrati di certezze
sicuri di se stessi vanno
…incidono stragi
…attaccano il bene
…portano intorno alone grigezza.
E’ la grigezza d’insulso
quella d’uomo tenace
quella del guerriereggiante vincitore
che porta alla fine solo perdenza.
E’ perdere anima senza appello
come risposta nel buio della morte.
Vivono con essa…la morte
e fingono pure d’essere umani
quando depositano intorno
solo infinita fantasma vita.