Una striscia bianca

di nuvole ricce e statiche

sono li’ nel mezzo

sognanti il sogno d’attimo

che mi rende trasmigratrice

cosi’ protagonista di volo

che…attraversare il blu

sembra nella voracita’ dell’attimo

l’attesa e la risposta pronta

che l’alito del vento s’espande

a rendere sapore al sopore

nella cristallita’ raggiunta

dall’anima si’ aperta.

E’ talmente paga di se stessa

che vibrazione nell’emozione

e’ il sentirne pronta estasi

quasi che il trasmigrar attraverso

mi sapesse riempire d’innegato

in quel possibile dell’impossibile

in quella certezza dell’incertezza

in quel si’ del no ch’era poc’anzi

quando la sosta nell’umano statico

impediva il coronamento del pensiero

cosi’ forte che e’ capace solo

di essere visualizzato nella corrispondenza

…tra me e l’altro me

…tra me e l’altra verita’

che…osservare questa consistenza

m’avvicina al porgermi amore

nella qualita’ e quantita’ che mi necessita

per dirmi….e’ cosi’ !