Questa amena visuale
del mondo…cosi’ grandioso
sente l’influsso dello spazio
che sembra voler condensare
nell’alternativa di una prigionia
quella visuale d’apertura
che aiuta invece a librare
con la propria anima
dentro lo spazio innanzi
con quella liberta’ cognitiva
che s’unisce a quella della sensazione
di apprezzamento individuato
a partire dallo sguardo infilato
proprio nel recondito che sfiora
quell’unico mistero che e’ l’esistere
per cio’ che ampliato siamo
ogni volta che la piccolezza
ci rende quell’azzerarsi a cosa
ogni volta che lo permettiamo
nell’uccidere la nostra liberta’.
Il muto ampliato che parla
e’ cio’ che…accostato dentro
addolcisce qualsiasi amarezza
quando lamentarsi e’ facile
e poi…oltremodo comodo
nell’esser proprio vittime
nell’esser proprio prigionieri
mentre quest’amena visione
viene silente ad aprire
le porte d’ogni anima…