Hai graffiato nei rovi
quelle mani scavanti
ogni ostacolo che poteva essere
contrario alla naturalezza
d’un epilogo che s’annuncia
ogni volta nella natura di tutto
sempre uguale anche nel vivere
quando assolvi con amore
i compiti del tuo percorso
quando diventi frutto di te stesso
quando diventi co-creatore di vita
quando dai vita alla vita
quando costruisci te stesso
quando crei altra vita e speri
quando incontri il dolore nel tempo
quando sei immerso ad essere
quando t’accorgi di chi sei
quando ti offri alla tua luce
quando t’aspetti di riuscire
quando t’interroghi e gia’ sai
quando sovviene poi l’imprevisto
magari e’ un disagio terremoto
quello del frutto che cade nonostante
quello del tuo frutto mai guardato
mentre il tempo passa invano
e nessuno spera piu’ nei frutti
e nessuno ama piu’ quell’albero
e tutto cio’ diventa fine
nell’ignorare persino
quanto in potenza c’era e c’e’…