Il senso d’impotenza
nei riguardi della vita
e’ quando ci si arrende
al senso comune d’ovvieta’
per quel che non vuoi ricevere
porgendo con una chiusura
…blindata di positivita’
verso il modo grigio d’essere
pessimismo che si abbraccia
quasi che…proprio cosi’
si possa morire prima
nel tedio d’esser vittime
mai responsabili di se stessi
perche’ quel ricevuto contrario
e’ cio’ che t’aspettavi come destino
mentre il libero arbitrio e’ fondamento
d’ogni scelta dirigente al fine
che ascolta l’anima senza limitarsi
ad essere immersi in un fiume
che puntualmente e’ inquinato
e…sporca il suo percorso ancora
di quella densita’ di cose
che certo non qualificano potenza
ma impotenza del divenire
quel qualcosa diverso dall’imposto
che e’ proprio l’inquinamento del percorso
di quel fiume d’occasioni
che creano la linfa interiormente
perche’ ne vedi il senso dentro
capace di far forza nuova
proprio da dentro…