Vangare con amore
il frutto del chi sei
col sudore di conquista
che solo nelle doloranti azioni
possono dare frutti meraviglia
che dal fondo proprio
di quella terra amica
accogliente il divenire
viene irrorata
…d’acque insolite
fatte di speranza
fatte di tanto chiedersi
semmai…si’ semmai
potra’ il dopo atteso
potra’ il dopo costruito
arrenderti all’evidenza
di quanto scalpore e’
…sorprendersi
dal possedere tanto amore
che piano nasce a prenderti
nel trasportio che galoppa
nel senso proprio intrinseco
di cio’ che hai seminato.
I doni che raccogli
frutto di tanto infilato
irrompono nel grazie
quando spunta il giorno
quando canta il cuore
quando risponde l’universo
nel regalo piu’ che puo’ farti
d’un dono cosi’ prezioso
che puo’ diventare il canto
alla vita che s’apre
intesa nel profumo
intesa nell’intensita’
intesa nel raccogliere
da quell’amore dato
senza limiti
il restituirti in piu’
nel gesto di benedizione
quando raccogli
quel frutto tuo…