L’immagine dell’invisibile
e’ proprio personale
per quanto ci appartiene
posso vederla bella assai
posso crearla come sento che e’
posso incantarmi come un sogno
proiettandolo nel mio spazio
quello interiore e quello esteriore
perche’ mi rende vita
sia dentro che fuori
nelle espressioni riscontrabili
osservandone la magia.
L’invisibile ha gusto proprio
ed una potenza rigeneratrice
che accompagna il tempo
nel luogo dove l’afferri davvero
inseguito da lampi interiori
che sembrano flash imprimenti
come foto dell’infinito che possiede
e puo’ esser guardato con lenti speciali
che ognuno crea a sua modesta misura
perche’ permette di vedere oltre
anche se s’unisce nelle frapposizioni
il visionato ed il visionabile
per quell’accordo di magnificenza
che crea la vita all’anima
tua guida nel viaggio verso l’immagine
quella che corrisponde a te
mentre afferri tra le dita
tutto il creato che vedi e che non vedi…