Caro immenso accompagnoso
del mio pezzo di vita
dove il corpo occupa spirito
in attesa d’essere amore
nella totalita’ cosi’ nostra
che ubicandomi ora
nell’attimo di pienezza
raccolgo tutto il messaggio
d’un altrove che emerge
come nascesse da dentro
quella certezza d’essere cio’
…l’attimo di pienezza
nel quale raccolgo il mio tratto
fatto di strada ardita
d’un essere per essere
alla fin di tutto…amore.
E’ il posto da dove veniamo
quel paradiso dimenticato
che ci arrovella l’interezza
perche’ lo abbiamo dimenticato
per rammentarlo forse qualche volta
quando ci benedice la pienezza
d’una alta ed altra considerazione
che ci eguaglia tutti al tutto.
Che finale e’ tutto cio’
di ogni frammento che si unisce
alla propria unica origine
d’un immenso accompagnoso
che proprio ora d’attimo
e’ la percezione di verita’…