Essere meravigliosi
nella natura compiacente
di sapere raccogliere dentro
tutto l’amore dell’intorno
che sembra edificare nel fondo
quell’occhiata speculativa
che ti assurge ad ampliare
quello stretto vedere
che mai raggiunge l’oltre.
E’ un oltre cosi’ ampio
che non basta nello sguardo
raccogliere tutto quell’ampliato
che t’abbraccia di bello
per quanto ne senti amore.
La luce appena lieve
d’un sole d’inverno
e’ cosi’ carezza al dentro
che vivifica il sentire
quanto e’ grande la magnificenza
d’accostarsi umilmente assai
a quell’entrata a passi lievi
che come il sole d’inverno
scalda ed armonizza ancora
persino i colori resi vivi
da cio’ che accarezzi nello scoprire
quell’intensita’ scoperta e nata
di raccogliere l’ampliato dentro
per poterne beneficar d’anima
mentre chetamente abbandoni
quella irrispettosa chiusura
che invece e’ portatrice
…d’apertura altra.