Distanze che s’accorciano
diventando vicinanza
in quella liberta’ spirituale
tendente a viaggiare
verso un ignoto che conosci
sentendone tutta la magia
nella vicenda straordinaria
di vivere l’unione con te
resa improvvisamente fatto reale
di quanto diventa favola
quella che ti racconti del mondo
di quelle cose umane che legano
le sapienze in un’appartenenza
che collima nell’anima
sapendo a priori la consistenza
di cio’ che partecipa per te
d’influente sogno realizzabile
in quella percezione che lavora
indefessa di costanza
del buon fine d’ogni favola
capace d’essere vissuta
nel coraggio di crederci
nel coraggio di crearla
senza paura di vivere
l’ardire d’un divenire denso
di cio’ che proietti specchiando
quell’apertura di porte blindate
quando l’anima si compiange
piegata alla solaggine infinita
di mai percepire se stessa di vita…