Paghi nella mutezza
sono invece spettatori
di quel superfluo che c’attacca
quando non proviamo dentro
quell’immersione del termine
che vuole solo esprimere di piu’
…il dolore d’amare
…il dolore d’esser pronti a dare
fino a tutto il tempo umano
quella spruzzata d’anima
che viene tante volte mai espressa
per l’adeguarsi alla norma altrui.
Paghi di cotanto pieno
sono ad esser insieme forza
per darne a chi ne e’ privo
per dare certezza a chi l’anela.
Paghi di cotanto bello
sembra la semplicita’ del gusto
quella dimenticanza umana
che affligge i piu’ che non capiscono
quanto fardello d’amore
puo’ essere l’espressione di due vite
nella dettatura di un prestigio
che solo pochi…col sorriso
affrontano con tanta ampiezza.
Danno sorriso nella tenerezza
mentre l’amore e’ cio’ che vivifica
quella presenza d’un oltraggio
che poi diventa ancora dare
ed e’ amore…cosi’ gratuito…