L’incontro con te
nel fondo del senso
portante fine al cammino
sembra allettante d’armonico
densita’ di suoni altisonanti
che riconosci da dentro.
Sono suoni d’altissimo
che vengono a trovarci
ogni volta che l’afflizione
d’una definente sensazione
vuole che trasporti
quell’innata sapienza
nella priorita’ d’influssi
per quell’influenza che poni
attraverso l’emozione raccolta
capace di formarsi dentro
nella dissolvenza fugace
d’obbiettiva soggettivita’
che si piega dinnanzi a te
rendendola capace
di propinare l’editto d’anima.
Legare l’invisibile corrispondenza
a dettami di altra origine
sembra invece mischiare dentro
quella sorta di gioiosita’ pura
a cio’ che siamo sempre dentrissimo
in quel posto magnifico toccato
nel gusto di volerne sciogliere
la pagliuzza riflessa di splendidezza
che brilla alla luce dell’invisibile…