La pace del mattino

mi porta queste onde

…proprio nell’anima

come se il ritmo dolce

riuscisse ad aprire

…quell’inesplorato

che non conosco affatto.

Siamo cosi’ complessi

…nell’interiorita’

che anche volendo

rimane a volte quel mistero

d’un abisso cosi’ profondo

cio’ che crea la differenza

tra miliardi di persone

cosi’ simili ma cosi’ diverse.

Ci vuole una vita

per conoscere la minima parte

di quella struttura edificante

che ci fa essere poi persone

quando si riesce…nel minimo

conoscitori di se stessi.

Tante sorprese ci attendono

quando l’approccio ad anima

rende l’amicizia con noi stessi

quella dolce arresa all’incommensurato

di cui…per cui…siamo soggetti

non prevaricanti nel giudicarci

per quella sincera conoscenza

persino d’ogni attimo assaggiato

nel gusto delle onde…stamattina…