Ieri nel buio
…dietro una montagna
sono esplose le mille luci
…nelle forme più svariate
dei fuochi d’artificio
della festa mia sicuro.
E’ la festa che io
…ho preso per me
come un festeggiamento
alla mia anima infinita
ed ho applaudito forte
da sola…a guardarli.
Ogni botta…ogni folgore
ogni rosso e blu e oro e argento
a grappoli…stelline…fili…
Che gioia infinita
tornando forse alla bambinità
che io…adoro e…che cerco sempre
…di riprendermi…rubandola.
Sì…la rubo per me
e…non voglio essere grande
perdendo la gioia di applaudire
col naso in su e…le scintille dentro
come fossi sempre così io.
La finzione d’essere altro
è ciò che non fa più applaudire
…al nostro spettacolo
…alla nostra anima
che è così grande…
Quando la vita è applauso
è…fuoco d’artificio
è…spettacolo dove se vuoi
…sei tu.