Al di là d’una fila composta
d’alberi che dividono
ascolto le voci di due uomini
ignari del mio pensiero
cogliente il gusto d’osservare…
Non sento il senso reale delle parole
dette tra loro semplicemente
ma mi colpisce la sensazione
che io al di qua raccolgo.
Le persone sono prese da sè stesse
in un essere soli
in un lontano percepire
una fratellanza con le parole
come se il senso della parola
potesse allontanare il baratro
e…si apre la voce per dire
e…in fondo non hai detto niente
poichè l’altro non ha capito
quanto la parola è divisione.
Sì, la parola è apparenza
è…non essere per tentare d’essere
è…il silenzio che ti rende chiarezza
sono i gesti che ti danno appartenenza
è…quella la visuale dell’uomo
appartenere a se stessi
in un condividere la solitudine
attraverso il dire bugie a te stesso.