A volte le parole
non sono mai reali
per quel che senti
e che non puoi trasmettere.
Sono parole mai fermanti
che nullità vuole
che…barcollano dentro
come naufraghe nel mare.
E il mare diventa l’anima
così apparentemente ferma
così stupidamente ampia
che vorresti castigarla
…dicendoti parole
mai profonde così
mai mutevoli così
in quell’ergersi di pensieri
che vorrebbero delimitare
quella grandiosità che plachi.
Parole…parole
mentre gioia è tale
mentre dolore è tale
…impossibile da definire
quella sotterranea spinta
che ti lascia poi scontento
perchè non segui la logica
aspettando l’alchimia spodestante
che riuscirebbe a destabilizzare
quella coerenza mai libertà
d’esser mai padroni d’anima
neanche quando l’hai porta
neanche quando sai l’ntensità
quando l’hai seguita
quando non hai pensato
che a viverti soltanto e davvero
mentre le parole sono nulle
mentre sono ingannatrici
nel mare naufragante
che non riesci a fermare
perchè sei umano
e sai solo parlare inutilmente…